Sabato 1 e Domenica 2 settembre 2018

Gavirate (VA), Sala Consiliare

"Lagrimosa belta'"


Gavirate (VA), Sala Consiliare

via F. De Ambrosis, 11 (presso Biblioteca)

 

"Lagrimosa beltà"

Arie, mottetti e cantate nel Seicento italiano

 

Seminario di canto barocco

Tullia Pedersoli, soprano


Il seminario è aperto sia a partecipanti singoli, sia a formazioni vocali.

 

I candidati potranno scegliere brani tratti dalle seguenti opere e raccolte, o anche composizioni differenti, previ accordi con la docente:

 

T. Albinoni, Cantate
G. B. Bassani, Mottetti a voce sola op. 12
G. Caccini, Le nuove musiche
A. Caldara, Cantate
B. Ferrari, Musiche varie a voce sola (I, II, III Libro)
C. Monteverdi, Selva morale et spirituale (Laudate Dominum in sanctis eius, Salve Regina, Jubilet, Pianto della Madonna,...)
C. Monteverdi, Madrigali
C. Monteverdi, Scherzi musicali
G. F. Sances, Stabat Mater
G. F. Sances, Cantate, Libro secondo
M. A. Ziani, Alma Redemptoris Mater
La Flora, Arie antiche italiane (vol. I, II, III)

 

Orari:

  • sabato 1 settembre 2018 dalle ore 9.30 alle ore 18.30
  • domenica 2 settembre 2018 dalle ore 10.30 alle ore 17.30

 

Per informazioni o per inviare copia delle partiture che si intende affrontare nel corso del seminario inviare un'e-mail a: contatti@tulliapedersoli.com

 

Il seminario sarà attivato con un numero minimo di 10 partecipanti. Iscrizioni aperte sino al 25/08/2018.

 

Al termine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

 

 

Info e costi: www.isolistiambrosiani.com

TULLIA PEDERSOLI soprano

 

“Tullia Pedersoli propone la silloge delle Nove arie tedesche HWV 202-210 […] eccellenti prove dell’espressività haendeliana che il soprano propone con eleganza raffinatissima grazie ad un esemplare controllo del fiato.”

“Tullia Pedersoli, raffinatissima esegeta della musica del Seicento e della prima metà del Settecento”. (ClassicaOnline, maggio 2013, recensione CD “Handel”)

“Voce splendida e trasparente quella della Pedersoli” (D. Ielmini, maggio 2013)

“Nell’orchestra ha svettato la splendida voce del soprano Tullia Pedersoli…” (ottobre 2010)

“Tullia Pedersoli: artista che di “perle” se ne intende. A maggior ragione quando si parla di voce, di musica antica, di Rinascimento e Barocco. […] un concerto dove la musica è vera scoperta e piccolo indugio di fronte a chi, secoli fa, ha osato.”  (D. Ielmini, giugno 2012)

 

Diplomata in pianoforte nel 1999 presso il Conservatorio di Novara (ordinamento tradizionale, equiparato a Laurea di II livello) e laureata in Lettere, ind. Discipline musicologiche e dello spettacolo presso l’Università degli Studi di Milano (cum laude) nel 2002, come soprano ha studiato con B. M. Casoni, D. Gioia, L. Serra, A. Pizzoli, C. Vilalta, conseguendo la licenza di Conservatorio in canto e successivamente specializzandosi in musica antica con C. Miatello, E. Tubb e M. Field (Accademia Internazionale della Musica di Milano).

Voce di soprano leggero, particolarmente versata al repertorio rinascimentale e barocco, svolge intensa attività concertistica, che l’ha vista ospite di prestigiosi Enti (Società del Quartetto, Associazione musicale Villa Bossi, Amici di Paganini di Genova ed altri), Festival e rassegne musicali (Musica Sibrii, XIV Settimana della Cultura, Tesori nascosti, European Heritage Days 2012 e 2013, XXXIV Segni Barocchi Foligno Festival, Festival Suoni del Garda, LakeComo Festival, più volte TodiMusicAntica Festival, La Stagione degli Affetti, XXII Antiqua, XXIII Alessandria barocca e molti altri), collaborando con gruppi specializzati in musica antica su strumenti originali, fra cui I Solisti Ambrosiani, ed esibendosi in prestigiose sedi e monumenti storici.

Ha all’attivo diverse incisioni discografiche, che le sono valse lusinghiere recensioni da parte della critica di settore, fra cui l’integrale delle Arie tedesche di Haendel, le raccolte “Sacrae Cantiones” e “Carovana Barocca” e la  “Dirindina” di Scarlatti nel ruolo della protagonista (Bongiovanni). Di imminente pubblicazione una monografia dedicata a Cantate di Tomaso Albinoni, in prima registrazione mondiale, per Urania Records.

Nel 2008 ha vinto il Concorso per la docenza di “Prassi esecutiva della musica antica” per il Triennio del corso di Musicologia del Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Ha inoltre insegnato materie letterarie, educazione musicale e storia della musica presso diversi Istituti di Istruzione Secondaria Superiore, fra cui il Liceo Musicale e Coreutico Statale di Busto Arsizio (VA).

Il suo saggio musicologico “Nina o sia La pazza per amore dalla Francia all’Italia”, edito da Raffaelli per la prima ripresa moderna dell’opera omonima di Carpani, da anni è nei programmi di studio dell’Università di Parma.

Su invito del chitarrista Marcos Vinicius, ha curato la trascrizione pianistica del brano “Birds in Dance” dello stesso, per le Edizioni Carrara.

Vincitrice di Concorsi e borse di studio, nel 2003 è stata in giuria al Concorso musicale internazionale presso il Circolo Filologico Milanese.

Svolge attività concertistica anche come strumentista, in svariate formazioni cameristiche e con diverse Orchestre (in passato Microkosmos, di cui è stata fra i fondatori, ed in seguito CameratEstense, Poseidon Ensemble, Music’attiva, Prometeo Chamber, Ensemble Serenata); ha collaborato con noti artisti, fra cui Katia Ricciarelli, Lorena Campari, Maria Josè Lomonaco, Marco Rizzi, Maja Jokanovich, Giuseppe Ettorre, Luca Maggiore, Emanuele Segre.

Nel giugno 2013 ha eseguito come secondo clavicembalo solista (primo cembalo E. Barbagli), il Concerto per due cembali e orchestra in Do minore BWV 1062 di J. S. Bach, presso la Chiesa di S. Antonio alla Motta di Varese.

Tiene regolarmente lezioni-concerto, conferenze e corsi di vocalità in collaborazione con Enti ed Accademie di musica; nel 2010 ha fondato l’ensemble vocale femminile Musica Picta, che sotto la sua direzione si dedica allo studio del repertorio antico.