Artisti

Principali artisti ospiti delle diverse edizioni del Festival Musica Sibrii.


DAVIDE BELOSIO violino

 

“…UN RESPIRO SORPRENDENTE, COME UN SIBILO NELLE TENEBRE, CHE HA TRASFORMATO LE “STAGIONI” IN UN CAVALLO DI BATTAGLIA DI INIMMAGINABILE PRESA. GRAZIE A DAVIDE BELOSIO, CHE PROVIENE DALLA SCUOLA PAGANINIANA E DAI GRANDI PROFETI DELL’INTERPRETAZIONE”

 

“QUALITÀ CHE HANNO FATTO DI BELOSIO UN INTERPRETE DI SPICCO NEL PANORAMA CONCERTISTICO NAZIONALE…” (D. IELMINI –  LA PROVINCIA)

 

“DAVIDE BELOSIO, STRAORDINARIO MUSICISTA CHE VANTA COLLABORAZIONI A LIVELLO INTERNAZIONALE” (A. PEDRONI, LA PROVINCIA)

 

Nato nel 1976 si è diplomato in violino a pieni voti presso il Conservatorio di Novara, si è perfezionato con con R. Fededegni (presso l’Accademia Internazionale di Musica di Milano),  I. Krivensky, M. Jokanovich e M. Mika (presso ICONS International Center of New Musical Sources).

Ha conseguito il Biennio di Formazione Virtuosistica presso il Conservatorio di Genova e successivamente ha rivolto il proprio interesse anche alla musica antica.

Ha tenuto centinaia di concerti in formazioni cameristiche e collaborando con numerose orchestre ed esibendosi per numerosi enti, tra cui G. M. I., Associazione Amici di Paganini di Genova, Società del Quartetto, suonando in prestigiose sedi in Italia e all’estero (Francia, Svizzera, Germania).

E’ stato invitato da importanti Enti a partecipare a Festival e Rassegne, tra cui il XXXIV Segni Barocchi Foligno Festival, La Stagione degli Affetti (Novara), Todi MusicAntica Festival e LakeComo Festival.

E’ stato primo violino di spalla e solista di numerose formazioni orchestrali, fra cui CameratEstense e Arteviva e ha collaborato con numerose orchestre, fra cui Nova et Vetera, Orchestra Haydn, Orchestra Rolla, e molte altre.

Nel 2008 ha fondato l’ensemble barocco I Solisti Ambrosiani di cui è primo violino e solista.

Ha inciso per Ducale, Bongiovanni, Limen Classic & Contemporary, ISAnet, Opera Discovery.

Ha collaborato con musicisti di fama internazionale fra cui M. J. Lomonaco, K. Ricciarelli, E. Segre, M. Rizzi, G. Ettorre, B. Canino e ha vinto svariati premi in Concorsi Musicali internazionali.

È docente di violino presso il Civico Liceo Musicale R. Malipiero di Varese. Ha infine collaborato alla revisione di opere per violino per Sonitus.

 

“Violino solista e di spalla sarà Davide Belosio, noto artista, attivo tanto come concertista, quanto come docente […]” (B. Belli – La Prealpina)

“Tra i concertisti si è distinto il violinista bustocco Davide Belosio […] che ha messo in mostra notevoli doti tecniche e sensibilità musicale” (La Prealpina)

“L’Orchestra [..] ha allietato la platea con il concerto per violino archi e basso continuo in Mi maggiore BWV 1042 di Johann Sebastian Bach, lasciando emergere la bravura del violino solista Davide Belosio” (L’Informazione)


TULLIA PEDERSOLI soprano

 

“Tullia Pedersoli propone la silloge delle Nove arie tedesche HWV 202-210 […] eccellenti prove dell’espressività haendeliana che il soprano propone con eleganza raffinatissima grazie ad un esemplare controllo del fiato.”

“Tullia Pedersoli, raffinatissima esegeta della musica del Seicento e della prima metà del Settecento”. (ClassicaOnline, maggio 2013, recensione CD “Handel”)

“Voce splendida e trasparente quella della Pedersoli” (D. Ielmini, maggio 2013)

“Nell’orchestra ha svettato la splendida voce del soprano Tullia Pedersoli…” (ottobre 2010)

“Tullia Pedersoli: artista che di “perle” se ne intende. A maggior ragione quando si parla di voce, di musica antica, di Rinascimento e Barocco. […] un concerto dove la musica è vera scoperta e piccolo indugio di fronte a chi, secoli fa, ha osato.”  (D. Ielmini, giugno 2012)

 

Diplomata in pianoforte nel 1999 presso il Conservatorio di Novara (ordinamento tradizionale, equiparato a Laurea di II livello) e laureata in Lettere, ind. Discipline musicologiche e dello spettacolo presso l’Università degli Studi di Milano (cum laude) nel 2002, come soprano ha studiato con B. M. Casoni, D. Gioia, L. Serra, A. Pizzoli, C. Vilalta, conseguendo la licenza di Conservatorio in canto e successivamente specializzandosi in musica antica con C. Miatello, E. Tubb e M. Field (Accademia Internazionale della Musica di Milano).

Voce di soprano leggero, particolarmente versata al repertorio rinascimentale e barocco, svolge intensa attività concertistica, che l’ha vista ospite di prestigiosi Enti (Società del Quartetto, Associazione musicale Villa Bossi, Amici di Paganini di Genova ed altri), Festival e rassegne musicali (Musica Sibrii, XIV Settimana della Cultura, Tesori nascosti, European Heritage Days 2012 e 2013, XXXIV Segni Barocchi Foligno Festival, Festival Suoni del Garda, LakeComo Festival, TodiMusicAntica Festival, La Stagione degli Affetti, Albino Classica, Il Montesardo, Barocco Europeo, Altolivenza Festival, SEVIQC Brezice e molti altri), collaborando con gruppi specializzati in musica antica su strumenti originali, fra cui I Solisti Ambrosiani, ed esibendosi in prestigiose sedi e monumenti storici.

Ha all’attivo diverse incisioni discografiche, che le sono valse lusinghiere recensioni da parte della critica di settore, fra cui l’integrale delle Arie tedesche di Haendel, le raccolte “Sacrae Cantiones” e “Carovana Barocca”,  la “Dirindina” di Scarlatti nel ruolo della protagonista (Ed. Bongiovanni 2016), ed alcune registrazioni in prima mondiale: una monografia su Tomaso Albinoni, contenente Cantate del compositore veneziano (Urania Records, 2018), un CD dedicato ad Antonio Caldara (Urania Records, 2019) ed un CD dedicato a Bartolomeo Bernardi (Urania, 2020).

Nel 2008 ha vinto il Concorso per la docenza di “Prassi esecutiva della musica antica” per il Triennio del corso di Musicologia del Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Ha inoltre insegnato materie letterarie, educazione musicale e storia della musica presso diversi Istituti di Istruzione Secondaria Superiore, fra cui il Liceo Musicale e Coreutico Statale di Busto Arsizio (VA).

Il suo saggio musicologico “Nina o sia La pazza per amore dalla Francia all’Italia”, edito da Raffaelli per la prima ripresa moderna dell’opera omonima di Carpani, da anni è nei programmi di studio dell’Università di Parma.

Su invito del chitarrista Marcos Vinicius, ha curato la trascrizione pianistica del brano “Birds in Dance” dello stesso, per le Edizioni Carrara.

Vincitrice di Concorsi e borse di studio, nel 2003 è stata in giuria al Concorso musicale internazionale presso il Circolo Filologico Milanese.

Svolge attività concertistica anche come strumentista, in svariate formazioni cameristiche e con diverse Orchestre (in passato Microkosmos, di cui è stata fra i fondatori, ed in seguito CameratEstense, Poseidon Ensemble, Music’attiva, Prometeo Chamber, Ensemble Serenata); ha collaborato con noti artisti, fra cui Katia Ricciarelli, Lorena Campari, Maria Josè Lomonaco, Marco Rizzi, Maja Jokanovich, Giuseppe Ettorre, Luca Maggiore, Emanuele Segre.

Nel giugno 2013 ha eseguito come secondo clavicembalo solista (primo cembalo E. Barbagli), il Concerto per due cembali e orchestra in Do minore BWV 1062 di J. S. Bach, presso la Chiesa di S. Antonio alla Motta di Varese.

Tiene regolarmente lezioni-concerto, conferenze e corsi di vocalità in collaborazione con Enti ed Accademie di musica; nel 2010 ha fondato l’ensemble vocale femminile Musica Picta, che sotto la sua direzione si dedica allo studio del repertorio antico.


DAMIANO BORDONI violino

 

Laureato in Filosofia, ha conseguito il Diploma accademico di I livello in violino presso il Conservatorio di Novara, perfezionandosi con E. Porta, R. Ranfaldi, M. Sirbu, C. Chiarappa e M. Rizzi.

Ha partecipato a corsi di aggiornamento sulla didattica e si è poi perfezionato presso il Conservatorio della Svizzera Italiana a Lugano sotto la guida del M° C. Chiarappa per violino e del M° A. Modesti per la didattica dello strumento, conseguendo il Master of Arts in Music Pedagogy.


Ha suonato in numerose formazioni orchestrali e cameristiche, fra cui si segnalano: Sinfonica Giovanile del Piemonte, Fondazione Salina di Arona, Classica di Alessandria, Camerata Ducale di Vercelli (tournée in Florida, 2009), “C. Coccia” di Novara e, con strumenti originali: Ensemble Isabella Leonarda, Orch. barocca “Città di Novara”, Solisti Ambrosiani, Ensemble Barocco del Conservatorio della Svizzera Italiana. Ha preso parte a più produzioni dell’Orch. Sinf. Nazionale della RAI di Torino (diretta da G. Albrecht, J. Mena, P. Rundel, J. Tate, J. Valcuha) nell’ambito delle stagioni concertistiche presso l’Auditorium Rai “Arturo Toscanini”. Nelle varie performance ha accompagnato solisti del calibro di D. e V. Ashkenazy, S. Briatore, R. Buchbinder, B. Canino, R. Cominati, S. D'Onofrio, A. Igudesman, M. Jokanovich, R .Jones, R. Hyung-Ki Joo, A. Lucchesini, A. Maestri, A. Manzotti, J. Meile, S. Mintz, P. M. Murelli, P. Pasztircsàk, K. Ricciarelli, G. Rimonda, M. Rizzi, F. Say, E. Segre, L. Serra, F. Tamiati, G. Tampalini, A. Tifu,,U. Ughi, P. Vasek, A. Yakimov. Tra gli altri è stato diretto da F. Angelico, V. Ashkenazy, R. Cohen, A. Lombard, A. Vedernikov.  
È fondatore e componente del Sebes Trio, con cui ha partecipato alla 17^ edizione del Festival International de Musique Universitarie (FIMU) a Belfort (Francia) nel giugno 2003 e a diverse rassegne e stagioni, raccogliendo ottimi consensi.

Ha collaborato alle registrazioni delle colonne sonore per i film: "Lionel" (D. Ricco) e "Note di Speranza" di V Zanoli (Medusa Film), presentato al Festival di Venezia nel 2010 e vincitore del Primo Premio degli International Social Commitment Awards.


FRANCESCA MICCONI violino

 

Francesca Micconi, figlia d’arte, nasce a Venezia e si diploma in Violino nel 1992, presso il Conservatorio B. Marcello della sua città con Viera Bilikova.

Segue successivamente corsi di perfezionamento con Albin Vrtel, a Belluno, il Corso d’Alto Perfezionamento per Quartetto d’Archi, con vincita di borsa di studio, tenuto da F. Rossi, A. Savelli e M. Somenzi, alla Fondazione Levi, a Venezia, il Corso d’Orchestra Sinfonica, ancora con vincita di borsa di studio, con Pomarico, Rescigno, Renzetti, Campori, De Bernart, Lu Jia, a Trieste. Ancora, il Corso Annuale di Violino tenuto da G. Guglielmo ed un Seminario di Violino Barocco con E. Gatti. Allieva uditrice ai corsi di musica da camera tenuti dal M° R. Rogoff a Vicenza, studia violino barocco con i Maestri R. Goodman, L. van Dael, M. Faultless, A. Manze. Nel corso del 2000 inizia a studiare regolarmente con Johanna Verheijen. Nel 2002 studia violino barocco con Federico Guglielmo.

Tra il 1993 e il 2001 è violino di fila nell’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, nell’Orchestra del Teatro Sociale di Rovigo, e suona con l’Orchestra Filarmonica A. Guarnieri, la Strawinskij Chamber Orchestra, L’Orchestra da Camera Serenissima. Fonda prima il “Quartetto Tiziano” con il quale suona per tre anni in tutto il Triveneto, poi dedicandosi alla musica barocca fonda nel 1993 l’ensemble “Sfere Armoniche” con il quale suona tutt’ora come primo violino in Italia e all’estero specializzandosi prevalentemente negli autori veneziani del barocco.

Con l’European Union Baroque Orchestra è in tournée in tutt’Europa e Medio Oriente per due anni consecutivi, e registra un CD dedicato a G. F. Händel e A. Vivaldi. Contemporaneamente, svolge attività concertistica, prima con l’Ex-novo Ensemble, diretto da Claudio Ambrosini, poi in trio barocco ed altri ensembles dediti alla musica antica, e in duo con il pianoforte, e partecipa alla Stagione Lirica alla Corte Malatestiana, Fano (PS). Ancora, prende parte all’attività dell’Orchestra Camerata del Titano, di S. Marino, l’Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia, di Udine, l’Orchestra Barocca Italiana, di Roma, l’Ensemble Armonico Cimento, di Ferrara, l’Alessandro Stradella Consort, di Milano, il Fortuna Ensemble, di Bologna, lo Scarlatti Camera Ensemble, il Quintetto Marciano (archi e pianoforte), L’Arte dell’Arco, di Vicenza, I Pomeriggi Musicali

Dal 2002 è violino solo nell'Ensamble Sans Souci e primo violino nella formazione Albalonga, diretta da A. Cetrangolo, con la quale ha compiuto una tournée in Sudamerica. Fa parte dell'orchestra Modo Antiquo, con cui ha registrato cd di opere vivaldiane e suonato in tournée, dell’Omnia Simphony Orchestra, dell’ensemble Musica Rara di Milano, e dell'Accademia Litta diretta da Carlo De Martini, con la quale ha inciso varie composizioni di Mozart per la rivista Amadeus. Suona inoltre con l’Orchestra Sinfonica Carlo Coccia, l’Orchestra Filarmonica Italiana, e l’Orchestra Sinfonica Pozzoli e l’orchestra Classica IL Quartettone.

Ha conseguito nel 2006 la Laurea Specialistica di Secondo Livello in Alta Formazione Musicale, indirizzo violino, presso il Conservatorio di Milano G. Verdi con i M. Loguercio e R. Tarenzi, nel 2008 la Laurea in Didattica della Musica e l’abilitazione per l’insegnamento del violino nelle scuole medie. Ha conseguito la specializzazione di Primo Livello nel metodo Suzuki  per l’insegnamento del violino ai bambini di età prescolare. E’ docente di ruolo in violino all’I.C.Ilaria Alpi di Milano ed è stata docente di violino nel Liceo Musicale.

Ha registrato una quindicina di cd, per Dynamic, Tactus, Bongiovanni, LC-Centaurus, l’editoriale della rivista Amadeus, e altre.

Suona su un violino barocco Anonimo del primo ‘700, di scuola viennese, ed un violino moderno di Fabrizio Giannini del 1969 copia di un Calcanius.


CLAUDIO FRIGERIO violoncello

 

Claudio Frigerio ha conseguito il Diploma al Conservatorio di Milano sotto la guida del M°Alfredo Riccardi; si è in seguito specializzato in Violoncello Barocco presso la Sezione di Musica Antica della Civica Scuola di Musica di Milano seguendo il Corso Quinquennale tenuto dal M. Roberto Gini.

Si è dedicato prevalentemente all’attività cameristica collaborando con diversi Gruppi ed Ensemble, partecipando a molteplici Stagioni e Festival Concertistici, tra le quali si segnalano: Musicastello di Merano con l’Ensemble Pian & Forte e l’Ensemble Barocco Italiano, Bern Musik con il Quartetto Modì, Festival Monteverdiano di Cremona con l’Ensemble Concerto diretto dal M. Roberto Gini, il 250° Anniversario di Antonio Vivaldi presso la Chiesa di S. Maria della Pietà di Venezia con l’Ensemble Concerto, Musica e Poesia a San Maurizio a Milano con l’Ensemble Pian & Forte, Concertgebow di Amsterdam con Il Complesso Barocco di Alan Curtis, Una Trajetoria Musical con Il Cenacolo della Chimera a Sao Paulo in Brasile, Les Baroquiales con l'Ensemble Baroque de Nice in Francia, con l'Ensemble Salomone Rossi ha partecipato ad una rassegna di artisti italiani presso l'Istituto Italiano di Cultura di Madrid.

Ha suonato in Germania ed in Belgio con l'Ensemble Pian &a Forte. Dal 2001 collabora stabilmente con l' Ensemble Isabella Leonarda di Novara, gruppo con il quale ha realizzato diverse registrazioni discografiche e molteplici stagioni concertististiche.

Ha realizzato numerose registrazioni discografiche con le seguenti Case: Amadeus-Paragon, Agorà, Brilliant Records, Bongiovanni, Centaurus Music, Chandos Music, Christophorus Records, Giulia Digital, Nuova Era, Stradivarius, Tactus, Virgin Classics. Ha insegnato per quindici anni il violoncello nelle Scuole medie sperimentali ad indirizzo musicale della Provincia di Como e di Milano.

Ha collaborato presso il Civico Istituto L. Costa di Vigevano come preparatore orchestrale ed è stato docente di violoncello barocco presso il Civico Istituto F. Vittadini di Pavia negli anni 2000-2005 ed è stato docente di Violoncello barocco presso i corsi superiori sperimentali autorizzati dal Miur presso il Conservatorio  "G. Cantelli” di Novara dal 2001 al 2006. Attualmente insegna violoncello presso il Liceo Classico e Musicale Bartolomeo Zucchi di Monza.

Suona su un prezioso violoncello Carlo Antonio Testore del 1751.


MICHELA GARDINI violoncello

 

Si diploma nel 2005 col massimo dei voti presso l’Istituto pareggiato “G.Verdi” di Ravenna, ottenendo la borsa di studio Rotary club per i migliori diplomati; consegue nel 2008 il Diploma Accademico di secondo livello, con 110 e lode presso il Conservatorio di Rovigo “F. Venezze” e nel 2010 il Diploma accademico in didattica della musica presso il Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara.

Ha partecipato a masterclass con E.Bronzi, M. Flaksmann, K. Georgian, M.Polidori, G. Gnocchi, S. Cerrato, F. Pepicelli, M. Chen e A. Nannoni. Ha seguito inoltre il corso annuale presso la Fondazione Romanini di Brescia con Giovanni Sollima e il corso di perfezionamento tenuto da G. Gnocchi e S.Cerrato presso l’Accademia “Incontri col maestro” di Imola (2008-2012), frequentando presso lo stesso istituto le lezioni di musica da camera con P. N. Masi (duo violoncello-pianoforte). Prosegue gli studi col trio Altemberg e con K. Bogino, diplomandosi brillantemente nel 2009. Segue il corso di formazione professionale per “Professori d’orchestra” della fondazione A. Toscanini di Parma, tenuto da maestri e direttori di rinomata fama. Studia violoncello barocco con G. Nasillo presso la Civica di Milano, conseguendo il diploma nel 2012 e con M. Frezzato al Conservatorio di Cesena.

Nel 2008 entra a far parte della formazione “Il gene barocco” col quale inizia un’intensa attività concertistica. Collabora con varie orchestre, tra le quali Accademia Bizantina, Milano Classica, Orchestra Città di Ravenna e Harmonicus Concentus di Bologna, che l’hanno portata a suonare con musicisti come Enrico Onofri, Enrico Gatti e Gabriele Cassone. Nel luglio 2012 partecipa, in qualità di primo violoncello, all’esecuzione dell’opera Ezio di W.C. Gluck per la stagione concertistica del Staatstheater Oper di Norimberga, in una collaborazione tra Accademia Bizantina e Neue Nürnberger Ratsmusik.

Si è esibita in numerose stagioni concertistiche, in Italia e all’estero, con svariate formazioni da camera e come solista tra cui: La soffitta musicale di Bologna, I concerti della domenica mattina (Ravenna, Accademia Bizantina), I concerti alle sette di sera (Ravenna Festival), il Festival Monteverdi di Venezia e MilanoArteMusica, collaborando, in quest’ultima occasione, con l’ensemble Estro Cromatico. Nel gennaio 2010, partecipa alla trasmissione radiofonica “Piazza Verdi” di Radio Tre per presentare, assieme al gruppo vocale diretto da Elena Sartori, le musiche di autori ravvenati riscoperte nel Duomo di Ravenna. Registra anche per la ORF austriaca in occasione di un concerto per le Musikwochen di Millstatt nel luglio 2011. Nel novembre 2011 incide per l’etichetta discografica Enchiriadis, con l’ensemble Fisarchi, le Fughe a quattro voci di Pablo Queipo de Llano.


MARLISE GOIDANICH violoncello

 

Brasiliana, è laureata in Educazione Artistica-Musica all’Università Federale del Rio Grande do Sul e nel Corso Superiore di Violoncello nella Scuola di Musica e Belle Arti del Paraná, con la professoressa Maria Alice Brandão. In Italia si è diplomata in violoncello barocco presso l’Accademia Internazionale della Musica a Milano, con Gaetano Nasillo, e ha conseguito il diploma di secondo livello in violoncello barocco presso il Conservatorio di Novara.

Dal 1990 al 1998 ha  partecipato al Conjunto de Camara de Porto Alegre, ensemble di musica medievale con il quale ha registrato il CD “Trovadores Medievais”. Il gruppo ha ricevuto nel  1992 e 1998 premi  dalla Città di Porto Alegre per il loro lavoro.

Ha partecipato di diversi corsi di violoncello e musica da camera  con Martin Ostertag, Fred Pot, Robert Bex, Antonio Menezes, Gautier Capuçon, Jerome Ducròs, Maria Alice Brandão, Gaetano Nasillo, Mime Yamahiro, Anatoli Krastev, Nina Tobias, Darrett Adkins e  Fabio Presgrave.

Come violoncellista in Brasile ha suonato stabilmente nell’Orchestra Filarmonica Giovanile di Novo Hamburgo, Orchestra d’Archi del “Projeto Prelúdio” dell’Università Federale del Rio Grande do Sul, Orchestra di Violoncelli di Porto Alegre, Orchestra da Camera “Theatro São Pedro”, Quartetto di Violoncelli “Celloessência”, gruppo di musica contemporanea “Nova Camerata” e Orchestra “Solistas do Paraná”. Come spalla dei violoncelli  ha lavorato nell’Orchestra da Camera della PUC-PR e nell’Orchestra Filarmonica di Jaraguá do Sul. Ha collaborato con l’Orchestra Sinfonica del Parana e con l’Orchestra “Solistas de Londrina”.

Ha partecipato come insegnante al Corso “Extensão da Universidade Vale dos Sinos”; ha insegnato educazione musicale, violoncello e flauto dolce nella Scuola “Pastor Dohms”, nel “Colégio Adventista do Boqueirão” e nella  Società “Cultura Artística de Jaraguá do Sul”.

Nel 2003 ha ricevuto una borsa di studio della Fondazione Marco Fodella per studiare violoncello barocco con Gaetano Nasillo all’Accademia Internazionale della Musica  di Milano.

Negli anni 2004/2005 e 2006/2007 è stata borsista dell’orchestra barocca dell’Accademia Internazionale della Musica, e nel 2005, borsista del XII Corso di Formazione Orchestrale Barocca e Classica dell’Academia Montis Regalis di Mondovì.

Nel 2004 e 2005 è stata invitata come professoressa di violoncello nel Festival di Musica Antica di Porto Alegre (Brasile), e nel 2006, nel XII Incontro di violoncelli di Porto Alegre.

In Italia ha partecipato a seminari di orchestra barocca e musica da camera con Enrico Onofri, Stefano Montanari, Trevor Pinnock, Lorenzo Ghielmi , Vittorio Ghielmi, Antonio Frigè, Paolo Grazzi, Alberto Grazzi, Gaetano Nasillo,Daniele Bragetti, Mara Galassi, Alessandro Tampieri, Paolo Rizzi, Marcello Gatti, Mario Valsecchi, Ermes Pecchinini, Paul Beier, e di lezione di violoncello barocco con Mauro Valli e Marco Testori.

Collabora con numerose formazioni di musicali tra le quali Ensemble Turicum e Orchester Collegium Cantorum (Zurigo), Ensemble Alea Musica (Basilea), Ensemble La Treccha (Olanda), Musica Poetica Barcellona (Spagna), Orchestra da Camera Milano Classica, Ensemble L’Enharmonique, Ensemble Stil Moderno, Zero Emission Baroque Orchestra, Accademia Litta, Ensemble Silete Venti, Il Bell’Accordo Ensemble, Ensemble Estro Cromatico, Ensemble Pian&Forte, Cappella Mauriziana, Orchestra LaVerdi Barocca, Ensemble Festa Rustica,  ‘800 Musica Ensemble e Ensemble Dolcimelo (Milano), Ensemble La Terza Prattica (Novara), Ensemble Il Falcone e Concento Ecclesiastico (Genova), Orchestra Barocca di Pietra Ligure, Concerto de’ Cavalieri (Roma), Ensemble Il Demetrio (Pavia), Ensemble La Concordanza (Monza), Orquestra Barroca do Festival de Juiz de Fora (Brasile).  Nell’ambito della musica moderna ha accompagnato, tra gli altri: Renato Borghetti, Avion Travel e Max de Aloe Quartet.

Ha inciso per le case discografiche Amadeus, Stradivarius, Brilliant Classics, Deutsche Harmonia Mundi, Paraty e Abeat Records.


DENISE MIRRA viola da gamba

 

Nata a Napoli nel 1970, si è diplomata in violino nel 1994 presso il Conservatorio “G.Verdi” di Milano sotto la guida del M° F.Cusano e nel 2004 in viola da gamba, con il massimo dei voti, presso il Conservatorio “G.Rossini” di Pesaro.

Nel 2007 ha conseguito il Diploma di perfezionamento in viola da gamba presso il Conservatorio Superiore di Lugano sotto la guida del M° V. Ghielmi

Ha partecipato a numerosi corsi di Perfezionamento  con i Maestri: : C. Rossi, F. Cusano, M. Jokanovich; e di viola da gamba con i Maestri: R.Prada, W. Kuijken, J. Savall e V. Ghielmi.

Ha collaborato con noti gruppi italiani di musica antica quali: La Venexiana, Accordone, Concerto Italiano, Suonar Parlante, Divina Armonia, Triacamusicale, Cantar Lontano. Inoltre ha collaborato con l’Orchestra La Verdi Barocca di Milano, il Coro Costanzo Porta, L’Accademia del Ricercare.

Ha effettuato registrazioni discografiche: per la Radio Svizzera con  un progetto di musica contemporanea legata al compositore R. Kelterborn con la composizione “Seismogramme” per consort di viole, per Rugginenti di Milano nel gennaio 2001, un CD “Concerti per flauto, violini e basso" , nel 2005 per Alpha la sacra composizione inedita “Ad Vesperas” di Diego Ortiz con il gruppo Cantar Lontano, e nel 2010 per Arcana il CD “Fra Diavolo” con l’Ensemble Accordone.

Dal 1992 svolge attività didattica di violino e viola da gamba presso varie Istituzioni musicali, dedicandosi alla formazione di gruppi da camera ed orchestre, ed insegnando in corsi musicali di perfezionamento in Italia e all’estero.


SIMONE VALLEROTONDA tiorba e chitarra spagnuola

 

Nato a Roma nel 1983 ha iniziato gli studi musicali sulla chitarra moderna. Affascinato dalla musica antica ha intrapreso lo studio del liuto con Andrea Damiani al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, dove si è diplomato col massimo dei voti. Ha successivamente conseguito il diploma di Master su Tiorba e Chitarra barocca con il massimo dei voti presso la “Staatliche Hochschule für Musik” di Trossingen, sotto la guida di Rolf Lislevand.

Si è laureato in Filosofia col massimo dei voti presso l’Università “Tor Vergata” di Roma e si è specializzato in Estetica col massimo dei voti e la lode, dedicandosi ai rapporti tra la musica del ‘700 e i Philosophes.

Nel 2011 è risultato miglior classificato, nella sezione solisti, al Concorso Nazionale di Liuto “Maurizio Pratola” e, nello stesso anno, vincitore, con il “Duo B.L.U.” del concorso REMA (Rèseau Européen de Musique Ancienne).

Ha suonato in importanti festivals tra cui: Festival Internazionale di Musica Antica di Urbino, Innsbrucker Festwochen der Alten Musik, Sferisterio Opera Festival, Lufthansa Festival of Baroque Music di Londra, Settimane Musicali di Stresa, Ravenna Festival, Festival di Beaune, Festival Ambronay, Festival di Ribeauvillé, Musikefestspiele Potsdam, Festival di Bruges, Festival di Utrecht, Festival Hactus Humanus Danzig, Festival OperaRara Kracow, Poznan Festival Baroque e presso prestigiose sale da concerto e teatri come la Wigmore Hall di Londra, l’Auditorium de Espinho, Vlamsee Opera di Gent e Anversa, il Teatro Municipal de Santiago del Chile, l’Accademia Nazionale “S. Cecilia” di Roma, la Salle Poirel Nancy, Casa da Musica di Oporto, la Herkulessal di Monaco, l’Accademia Filarmonica Romana, la Philarmonic Concert Hall di Lodz, l’Aula Magna dell’Università “La Sapienza” di Roma, il Theater an der Wien.

Ha registrato per importanti emittenti radio e televisive quali: RAI, BBC, Mezzo, France Musique, Radio4, Arte, Polskie Radio, Kulturradio, RSI, Radio Classica, Radio Vaticana e ha inciso per Naïve, Sony, Erato, EMI, Amadeus, Brilliant, Aparthé, E Lucevan Le Stelle Records, Tesori Musicali di Roma.

Oltre alla sua attività di solista, collabora come continuista con vari ensembles tra cui: Modo Antiquo, Les Ambassadeurs, Academia Montis Regalis, Silete Venti!, Il Pomo d’Oro. Aperto alla sperimentazione e a nuovi linguaggi collabora con l’ensemble Soqquadro Italiano.

Nel 2014 fonda “I Bassifondi”, ensemble con cui propone il repertorio per Chitarra, Tiorba e Liuto del ‘600 e ‘700 con il basso continuo.

Insegna Liuto presso il Conservatorio “L. Refice” di Frosinone, con una cattedra a progetto e Chitarra barocca presso il Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna.


FRANCO LAZZARI tiorba

 

Si è diplomato in chitarra classica presso il conservatorio di Novara dopo aver svolto gli studi musicali presso l’Accademia Internazionale della Musica di Milano sotto la guida di Giorgio Ferraris, perfezionandosi successivamente con Aldo Minella.

Presso la stessa Accademia si è diplomato in liuto con Paul Beier. Ha successivamente conseguito il diploma accademico di secondo livello in Liuto presso il Conservatorio G. Verdi di Milano.

Ha ottenuto la laurea specialistica in Didattica della Musica con il massimo dei voti e la lode, e l’abilitazione per l’insegnamento dello chitarra presso il Conservatorio G. Verdi di Milano.

Ha approfondito la conoscenza della musica studiando organo presso la Scuola Diocesana di Brescia con il M° Giancarlo Parodi, composizione con Giorgio Colombo Taccani, contrappunto e teoria musicale rinascimentale con Diego Fratelli; ha inoltre approfondito le tematiche riguardanti la voce e l’ascolto.

Ha studiato Teologia presso la Facoltà teologica del Nord Italia e Filosofia presso l’Università Cattolica di Milano.

Svolge attività concertistica come solista e in collaborazione con diverse formazioni strumentali e corali quale l’Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano, L’orchestra i Pomeriggi Musicali, Boemienne Consort, Triacamusicale, Biscantores, Ensemble Rigatti, I Solisti Ambrosiani, Modulata Carmina.

E’ docente di musica nella scuola statale secondaria di secondo grado.


ENRICO BARBAGLI clavicembalo

 

Nato a Carrara, si è diplomato in pianoforte nel 1998 con G. Semeraro e in clavicembalo nel 2003 col massimo dei voti con la prof. A. I. Bianchi presso il Conservatorio di La Spezia. Si è perfezionato in quest’ultimo all’Accademia Chigiana di Siena con Chr. Rousset, all’Accademia di musica antica di Milano con L. Ghielmi e A.Frigé, al Conservatoire National Superieur di Parigi con O. Baumont, e al Conservatorio di Milano con la prof. M. Porrà, conseguendo il diploma accademico di II livello nel 2007, sempre col massimo dei voti e la lode. Nel 2011 ottiene sotto la guida della prof. I. Valotti il diploma accademico di I livello in organo con 110 e lode e menzione speciale del Conservatorio di Milano e nel 2015 il diploma accademico di II livello, sempre con lode e menzione, presso lo stesso Istituto.

Ha conseguito la qualifica di Professore d’orchestra all’Accademia del Teatro alla Scala e di Maestro collaboratore al Teatro Verdi di Pisa. Vincitore di concorsi e borse di studio svolge un’intensa attività concertistica sia in formazioni orchestrali che da camera sia come solista; alcuni di essi hanno avuto importanti recensioni, come ad es. il concerto per la presentazione del volume Vita a Palazzo Litta della scrittrice Franca Pizzini trasmesso da Rete 4.

Ha suonato in prestigiosi enti musicali quali il Teatro alla Scala, il Lingotto di Torino e molti altri.

Ha partecipato importanti festival musicali, quali il Baveno Festival, Orta Festival e altri. Ha tenuto concerti anche in Francia, Svizzera e Russia. Docente di scuola media, ha studiato lettere classiche.

Organista e direttore di coro al Duomo di Carrara fino al 2005, ha realizzato incisioni sul compositore carrarese Giò Lorenzo Cattani. Dal 2007 è socio fondatore dell’Associazione Musicale “Iphigénie”, con la quale sono state organizzate numerose iniziative dedicate alla riscoperta dell’arte musicale barocca e settecentesca. Attualmente è organista nella chiesa dei santi Nazaro e Celso di Bussero (MI). E’ membro dell’Ensemble Arcantico di Milano diretto dal M° Cinzia Barbagelata e dell’Ensemble barocco I Solisti Ambrosiani.


GRASIELA SETRA DANTAS clavicembalo

 

Nata a São Paulo (Brasile), si è diplomata in organo presso il Conservatorio Fego Camargo di Taubaté (São Paulo/Brasile) nel 1999.

L’anno seguente viene ammessa all’Università Statale di Campinas (Unicamp) dove inizia lo studio della composizione. Nel 2002 inizia anche lo studio del clavicembalo con il M° Edmundo Hora e nel 2006 si laurea in entrambe le materie.

Nel 2007 si è trasferita in Italia per studiare clavicembalo nella classe del M° Maurizio Croci presso la Scuola Civica di Milano, dove ha potuto preparare concerti con Stefano Montanari, Alfredo Bernardini, Lorenzo Ghielmi, Roberto Balconi, Mara Gallasi, Paolo Rizzi, Antonio Frigé, anche come solista.

Dal 2008 al 2012 ha avuto la borsa di studio per accompagnare la classe di canto barocco del M° Roberto Balconi presso lo stesso Istituto. Nel 2008 e 2009 ha vinto anche la borsa di studio concessa dal Ministero degli Affari Esteri per studenti stranieri. Attualmente frequenta il biennio di clavicembalo sotto la guida di Fabio Bonizzoni presso il Conservatorio G. Cantelli di Novara.

Ha collaborato con diversi ensemble e orchestre come LaVerdi Barocca, I Pomeriggi Musicali, Milano Classica, Arcantico, Ensemble Fantazyas. Attualmente è organista titolare e direttrice del coro di San Michele e Santa Rita a Milano, ha collaborato come organista presso San Simpliciano, San Francesco di Paola e S. Maria del Suffragio.

Dal 2011 è membro dell’Ensemble Stilmoderno di Milano, con il quale ha inciso per la “Brilliant” le sonate op. 5 di G. B. Bassani per due violini, violoncello obbligato e basso continuo.


EMMA BOLAMPERTI clavicembalo

 

Si diploma in pianoforte sotto la guida di Mario delli Ponti. Segue poi i corsi di perfezionamento post-diploma in pianoforte ad indirizzo didattico con Sergio Marengoni presso il Conservatorio di Milano, diplomandosi col massimo dei voti.

Dal 1998 al 2004 approfondisce lo studio della musica da camera con Pier Narciso Masi, conseguendo i diplomi pluriennali presso l’Accademia Musicale di Voghera, l’Accademia musicale di Firenze e l’Accademia pianistica internazionale “Incontri col Maestro” di Imola.

Dal 2000 si dedica principalmente allo studio della musica antica. Partecipa a master classes con Goerge Kiss, Bernard Brauchli, Gustav Leonhardt, Pierre Hantai, Edoardo Bellotti, Emilia Fadini e Christophe Rousset e studia presso l’Accademia internazionale della musica di Milano. Nel 2004 si diploma in clavicembalo presso il Conservatorio di Piacenza.

Nel 2006 è scelta da Arthur Schoonderwoerd per prendere parte alla prima “Mozart Academie”, orchestra con strumenti storici, che ha riunito giovani musicisti provenienti da tutta Europa e con la quale ha eseguito “Così fan tutte” di Mozart, presso il teatro di Besançon, Francia.

Nel 2007 consegue con il massimo dei voti e la lode il diploma accademico di secondo livello in “Maestro al cembalo” presso il Conservatorio di Milano, con una tesi sulle cantate del musicista napoletano Giuseppe Antonio Avitrano.

Partecipa nel novembre 2014 al convegno internazionale di musicologia ” Pietro Marchitelli, Michele Mascitti e la scuola strumentale napoletana” Villa Santa Maria ( CH) con un intervento su Avitrano, illustrando la scoperta di nuovi documenti sul compositore.

Attualmente si perfeziona con Fabio Bonizzoni.

Collabora come continuista con diverse orchestre e formazioni strumentali (Consonanze stravaganti, Trattenimenti da Camera, Ensemble Vermeer, Ensemble l’Enharmonique, ensemble La Foresta incantata, orchestra OFI, orchestra ZEBO, orchestra Galassi, orchestra Il Diletto Moderno) affiancando all’attività concertistica quella didattica come docente di pianoforte presso l’ I.C. Rebora di Stresa ed il liceo musicale Gobetti di Omegna.


ALESSIO MOLINARO tromba naturale barocca

 

Tromba solista dell'Orchestra Amadeus. Nato nel 1970, ha studiato tromba presso il Conservatorio di Novara sotto la guida di Gabriele Cassone, con il quale si è poi perfezionato alla Civica Scuola di Musica di Milano. Collabora stabilmente con varie formazioni in veste solistica e orchestrale, tra cui il Teatro Coccia di Novara, l'Orchestra "Tiepolo" di Pordenone, l'Ensemble "Pian & Forte" di Milano, la "Bande des Hautboys" di Padova, il Convento Ecclesiastico di Genova, il Progetto Musica di Biella, l'Amadeus Kammerchor" di Trecate e molti altri. Dal 1996 è tromba stabile presso la Orphenon Foundation di Vienna e l'Ensamble Musica Poetica di Annecy in Francia. Dal 1999 è docente presso la Fondazione "Amici della Cattedrale" di Novara per quanto riguarda il coro di voci bianche "I Rossini Pueri Cantores".

Ha inoltre inciso per Tactus, Dynamic, Nuova Era e Amadeus. 

Dal 2002 è docente presso l'Istituto Brera di Novara e presso la Civica Scuola di Musica "F. Vallotti" di Vercelli. 

Nel 2006 ha registrato per "Amadeus" l'integrale delle Serenate per Orchestra di W. A. Mozart con l'Accademia "Litta" di Milano..


ALBERTO BAGNAI clavicembalo e flauto dolce

 

Oltre all’attività di economista, docente universitario (professore associato presso l’Università Gabriele D’Annunzio di Chieti  e Pescara, nonché ricercatore associato presso l’Università di Rouen), saggista (oltre al vasta produzione scientifica sono da ricordare i saggi destinati al più grande pubblico Il tramonto dell’Euro, che ha ricevuto il Premio di Letteratura Economica e Finanziaria del Canova Club del 201, e L’Italia può farcela, entrambi per la casa editrice Il Saggiatore), opinionista presso i quotidiani Il Fatto Quotidiano e Il Giornale, di blogger del celebre blog economico Goofynomics e presidente dell’associazione Asimmetrie, Alberto Bagnai è anche musicista, avendo conseguito il diploma accademico di primo livello in “Maestro al cembalo” nel 2008 presso il Conservatorio di Musica "Santa Cecilia" di Roma e nel 2010 quello di secondo livello in "Flauto dolce” presso il Conservatorio Luisa D'Annunzio di Pescara. Suona il clavicembalo in diverse ensemble e orchestre barocche (Collegium Pro Musica, Accademia Ottoboni, Musica Antiqua Latina) e attualmente fa parte delle associazioni culturali Musica Perduta[20] e Cappella Lodovicea. Partecipa a rassegne musicali in Italia e all’estero, di cui fanno parte – tra le più recenti – il Festival Barocco di San Gimignano del 2009, 2010 e 2013; la rassegna “Segni barocchi” di Foligno del 2011, 2012 e 2014 e i concerti “Musique et mémoire” di Luxeuil-les-Bains (Francia) del 2013 e 2014.Ha inciso con l'ensemble Musica Perduta le sonate per violoncello di Francesco Maria Zuccari (Brilliant Classics, 94306) e alcune cantate inedite di Georg Friedrich Händel (Brilliant Classics, 94426) e di Giovanni Battista Pergolesi (Brilliant Classics, 94763), il repertorio solistico per il basso di violino e  la musica Intorno all’oratorio di San Filippo Neri, entrambi per la casa discografica Urania Records.


RENATO CRISCUOLO violoncello e basso di violino

 

Renato Criscuolo nasce a Roma nel 1977. Diplomatosi brillantemente in violoncello presso il Conservatorio di Musica di Benevento sotto la guida del maestro Gianluca Giganti, segue i corsi di perfezionamento di violoncello e di musica da camera di Francesco Pepicelli, avvicinandosi nel contempo alla prassi esecutiva della musica antica, seguendo corsi dei maestri Roberto Gini, Mauro Valli, Walter Vestidello, Alain Gervreau e Wally Pituello. In seguito si iscrive ai corsi di I e di II livello di violoncello barocco presso il Conservatorio “V. Bellini” di Palermo dove, sotto l’egida del M° Andrea Fossà, si diploma con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore, discutendo una tesi di ricerca sul basso di violino, l’antenato del violoncello, di cui si fa costruire una fedele copia. Studia anche viola da gamba sotto la guida dei maestri Paolo Pandolfo, Sabina Colonna Preti, Claudia Pasetto, Andrea De Carlo e Gianni La Marca. Dopo gli studi classici, si laurea in Lettere con il massimo dei voti e la lode, discutendo una tesi su Salvatore Lanzetti e la scuola violoncellistica napoletana nel Settecento. In seguito si dedica anche all’insegnamento di materie letterarie e lingue classiche presso diversi licei e istituti tecnici. 

Dopo aver iniziato da qualche anno l’attività concertistica come violoncellista barocco, suonatore di basso di violino e gambista, nel 2007 fonda MVSICA PERDVTA, un’associazione per la ricerca, lo studio e la riesecuzione della musica barocca. E’autore, insieme al collega Valerio Losito, di vari fortunati ritrovamenti, quali le due versioni della cantata Mira Lilla gentile di G. F. Haendel, il mottetto Vos invito di Antonio Vivaldi, la cantata La Maddalena al sepolcro e alcune varianti testuali di cantate di G. B. Pergolesi e di varia musica per violoncello e per basso di violino. Al tempo stesso, dirigendo e suonando nell’omonimo ensemble, partecipa a vari festival di musica barocca a livello nazionale e internazionale: Roma Festival Barocco, Segni Barocchi, Musique et mémoire (Francia), Festival BaroccoContinuo (Fondazione Pietà de’Turchini), Anima Musicae (Polonia), Festival barocco di San Gimignano, TodiMusicAntica Festival “Paolo Antonio Rolli”, Musica Sibrii, Musica Amoeni Loci, Concerti a San Torpete, I concerti di Capri etc. 

Con l’ensemble barocco MVSICA PERDVTA pubblica diversi CD per le case discografiche Brilliant Classics e Urania Record, incidendo tra l’altro sei sonate per violoncello di F. M. Zuccari, da lui rinvenute, un album circa i fortunati ritrovamenti haendeliani, un altro sulle cantate inedite di Pergolesi e un CD dedicato alla attività musicale intorno all’oratorio di S. Filippo Neri, nella Roma Cinque-Secentesca Il CD Intorno all’oratorio di San Filippo Neri è stato inoltre pubblicato dal periodico Antiqua Classic Voice. E’ di recente uscito per l’etichetta URANIA RECORDS il suo ultimo CD The bass violin solo repertoire in cui affronta il repertorio solistico del basso di violino. 

Con MVSICA PERDVTA è anche autore di un’applicazione i-Phone commissionata dal MiBAC. Renato Criscuolo è stato direttore artistico di diverse manifestazioni: il corso di musica antica a Foligno Il Barocco in musica (4 edizioni), la manifestazione romana Concerti spirituali nella sagrestia di S. Filippo Neri e il TodiMusicAntica festival Paolo Antonio Rolli.


FRANCESCO TOMASI tiorba

 

Ha studiato chitarra classica sotto la guida di Fernando Lepri e Franco Todde. Appassionatosi del repertorio antico, all’età di 13 anni decide di dedicarsi al liuto studiando con Marco Pesci e Andrea Damiani presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Si diploma nel 2009 con il massimo dei voti. Ha frequentato numerose masterclass internazionali tenute da Paul O’Dette, Jakob Lindberg e Nigel North. Attualmente si sta perfezionando con Rolf Lislevand presso la Musikhochschule di Trossingen (Germania).

Ha al suo attivo un’intensa carriera concertistica, grazie alle varie collaborazioni con ensemble di musica antica tra i quali “Concerto Romano” diretto da Alessandro Quarta, “Arte Musica” diretto da Francesco Cera, “Ricercare Antico”, “La selva”, “Armonia Antiqua”, “La Vertuosa Compagnia de’ Musici di Roma”.

Si è esibito nell’ambito di numerosi festival e rassegne concertistiche in Italia e all’estero, tra cui la XIII edizione del Festival “Recontres Musicales et Chorales Internationales de Mirepoix et de l’Ariage” (Francia), Festival Antiqua 2009 a Toledo (Spagna), XIV edizione del “Festival Flatus” a Siòn (Svizzera), Festival di Herne (Germania), XXXIX-XL edizione del Festival Internazionale di Musica Antica di Urbino, Festival di Polifonia e Musica Antica di Palestrina (2007), XXIV Festival internazionale di Tagliacozzo, I edizione della rassegna “Cantus et Sonus” (Cagliari), riscuotendo grande successo e consensi dalla critica.

Nel 2009 partecipa alla manifestazione “Ponti Sonori” organizzata dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Nel 2010 vince l’audizione per l’European Union Baroque Orchestra.

Ha inciso un CD sui madrigali di Monteverdi per la Discoteca di Stato e ha partecipato al primo CD de “La selva” intitolato "Alla Luna" con musiche di autori vari del Seicento italiano. Inoltre ha effettuato registrazioni radiofoniche per la Radio Vaticana, e televisive per RAI International.

Il suo costante impegno nello studio della prassi esecutiva antica lo vede attualmente attivo come continuista, nell’accompagnamento di cantanti e strumentisti di fama, ed emergenti, nonché come esecutore solista, al liuto, tiorba e chitarra spagnola.


ANTONELLA PANIGHINI clavicembalo

 

Ha conseguito il Diploma di Maturità classica nel 1977 presso il  Liceo  Classico “Carlo Alberto” di Novara,  il  Diploma di Pianoforte nel  1978  presso  il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria e il  Diploma  di  Clavicembalo nel 2001 presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino.

Ha partecipato a  diversi  concorsi  pianistici,  classificandosi  prima in  cinque di essi;  ha svolto attività concertistica  sia come solista che in formazione  cameristiche e  orchestrali, come  pianista e come clavicembalista  (in particolare circa 120 concerti con il Gruppo da Camera  “Collegium  Musicum”  già  Divertimenti  da  Camera e circa  50  concerti  con  la Cappella  Strumentale  del  Duomo  di Novara).  

Con il  Gruppo  da  Camera  “Collegium Musicum” ha pubblicato uno studio e relativo CD sull’autore inedito Stefano Pesori. Ha svolto inoltre attività  concertistica  come clavicembalista con l’Orchestra Barocca Città di Novara, come solista e continuista.

E’ insegnante  in  ruolo di Pianoforte  Principale al Civico Istituto Musicale Brera dal 1980.  

Ha ricoperto il ruolo di Commissario esterno in Commissioni di Esami di Licenza di Teoria e Solfeggio presso il Conservatorio A. Vivaldi di Novara e di membro di Commissione per Concorsi per la stesura di Pubbliche Graduatorie per insegnamento.

In riferimento al periodo in cui svolge attività di Vicedirettore e Direttore f.f. organizza, coordina e dirige tutta la programmazione e la produzione sia didattica che artistica dell’Istituto Brera (Scuola fondata nel 1858), con attiva partecipazione sia come insegnante di Pianoforte Principale, di Teoria e Solfeggio, sia come pianista e clavicembalista e come regista delle produzioni didattiche che trovano presentazione nel Teatro Coccia, teatro di tradizione della città di Novara.


TIZIANA FRANSOSA clavicembalo

 

Pianista, clavicembalista e compositrice, laureata in Musica, Scienza e Tecnologia del suono con 30 e lode in pianoforte e cembalo. 

Ha frequentato un corso di perfezionamento triennale presso l’Accademia di Alto Perfezionamento ICONS con il pianista Marian Mika e un master con Massimiliano Damerini e Maria Tipo. Concertista sia  al pianoforte sia al cembalo è stata più volte premiata sia in concorsi nazionali che internazionali quali il Concorso De Robertis European Liszt Centre, il Concorso Miramare di Trieste, il Concorso Internazionale di Stresa, Premio Concorso Città di Torino, Concorso Internazionale delle Isole Borromee.

Si è esibita in importanti sale e rassegne quali: Palazzo Altemps e Teatro dei Dioscuri di Roma, Teatro Nuovo di Torino,Teatro Comunale di Vercelli, di Lecco e di Latina, Auditorium Lattuada di Milano, Scuola Civica di Milano, Auditorium Brera, Auditorium Conservatorio di Novara, Circolo de La Stampa a Torino, Sala Borsa di Novara, Centro Italiano di Musica Antica (Roma e Napoli), Stagione Concertistica di Bagni di Lucca, Stagione Concertistica di Santa Marinella (Roma), Stagione Concertistica di Mesocco (Svizzera), Associazione Settimo Voltaire (Roma, Viterbo, Latina, Chieri e Torino), Fondazione Atkins-Chini Donne in Musica Patrocinio Ministero Attività Culturali, Stagione Passio 2008 e 2012, Stagione Concertistica 2005-2006 Piccolo Coccia (Novara), Stagione Concertistica 2008/2009  e 2009/2010 Orchestra Barocca Città di Novara, ecc. 

Alcune sue composizioni sono state eseguite durante la stagione dell’ Orchestra Barocca città di Novara e in manifestazioni di carattere didattico.

Ha ideato un metodo di insegnamento, regolarmente registrato e che applica regolarmente presso l’Istituto Brera di Novara, a nome “Pianoforte a tempo pieno”, dove la personalità musicale dell’allievo viene coltivata e sviluppata in tutti i suoi aspetti: tecnico, emotivo e culturale.  Ha ricevuto lusinghieri apprezzamenti sul suo intelligente pianismo da musicisti del calibro di Bruno Canino, Maria Tipo, Franco Cerri, Luciano Bertolini, Emilia Fadini, Gianandrea Gavazzeni.

Ha collaborato come cembalista con l’ Orchestra Libera Musica, con l’Orchestra Città di Magenta, con l’Ensemble Isabella Leonarda. E’ stata cembalista dell’orchestra Barocca Città di Novara. Commissario in numerosi concorsi, è docente di pianoforte principale presso il Civico Istituto Musicale Brera. 


ROBERTA TURCONI attrice

 

Ha compiuto gli studi presso la scuola professionale di Teatro “Dalla voce alla recitazione” per conto del C.I.R.T I Rabdomanti di Milano, tenuta da Lucio Morelli e Luciano Beltrami .

Ha frequentato la scuola di doppiaggio organizzata dallo studio Digital Group di Milano e il workshop per speaker tenuto da Gianni Quillico presso lo studio Preludio di Milano e , negli anni, diversi corsi e seminari di approfondimento e specializzazione (stage di cinema con Giovanni Veronesi a Roma; formazione Grotowskiana con Paolo Raimondi; laboratorio di canto con Marcella Amoruso; corso di tip tap presso il Teatro Carcano di Milano; tutt'oggi danza Irlandese con Sinead Venables, …).

E’ in attività come attrice dal 1990 lavorando, fra gli altri, con iI Centro Italiano di Ricerca Teatrale

I Rabdomanti di Milano diretto da Lucio Morelli – compagnia di divulgazione della drammaturgia italiana contemporanea fondata nel 1953 con l’appoggio di Paolo Grassi -, con il gruppo di ricerca teatrale Teatrostudioviola; e ancora, con Musica Laudantes di Riccardo Doni, Teresa Pomodoro, Graziella La Rosa, Sabina Negri, portando in scena numerosissimi spettacoli di cui molti anche in edizione per le scuole.

È stata scritturata dalla Fondazione Pomeriggi Musicali di Milano per la messa in scena dell’opera “Messer Lievesogno e la porta chiusa” di Carlo Galante e Gabriela Fantato, per interpretare il personaggio recitante protagonista (Messer Lievesogno).

Da sempre collabora con musicisti e cantanti nella realizzazione di performances e spettacoli di poesia e musica; tra gli ultimi, “Maria.Una semplice grande storia”: “Marienlieder” di J.Brahms , con il coro del conservatorio di Como diretto dal M° Michelangelo Gabbrielli.

In qualità di speaker, fra gli altri, per Rai 3 ha prestato la voce per diversi documentari della trasmissione “Alle falde del Kilimangiaro”-

Ha al suo attivo diverse esperienze televisive e cinematografiche con Rai1, Canale 5, Disney Channel, Discovery Real Time .

È componente dei Poeticanti “Quando la musica incontra la parola, quando la poesia diventa canzone” (Roberta Turconi: attrice, canto – Paolo Provasi: canto, chitarre, ukulele – Eleonora Rapone: organetto), con i quali realizza progetti su molti autori tra cui: Antonia Pozzi (1912-1938), Sylvia Plath (1932-1963), Emilia Villoresi (1892- 1979). Della Villoresi sono anche presenti due pubblicazioni contenenti in cd audio le musiche originali e le voci dei Poeticanti: “Care voci di un tempo” cd allegato alla pubblicazione dell’antologia di poesie “Mi dici parole d’amore”, edita dalla casa editrice La Vita Felice, e “Il tesoro nascosto - favole e fiabe da ascoltare, vedere leggere”, La Memoria del Mondo Editore.

È docente di Dizione per Scenaperta partner di Teatri Possibili di Legnano, e docente di Recitazione e Dizione per la Scuola di Teatro di Borgomanero (No) diretta da Giovanni Siniscalco.


RecercareDuo

 

CRISTINA VERDECCHIA liuto e arciliuto

Nata ad Ascoli Piceno nel 1989, inizia lo studio della chitarra classica ad undici anni, diplomandosi brillantemente nel 2011 presso il Conservatorio “G. B. Pergolesi” di Fermo, sotto la guida del M° Claudio Marcotulli e perfezionandosi con C. Marchione, A. Del Sal, S. Palamidessi. Il suo grande interesse per la musica antica la conduce ad approfondire il repertorio rinascimentale e barocco con il M° Massimo Lonardi presso l’Istituto “F. Vittadini” di Pavia, approfondendo la prassi esecutiva del liuto rinascimentale e dell’arciliuto e le tecniche compositive dell’epoca. Si è esibita in numerose manifestazioni e rassegne concertistiche in qualità di solista, in duo con Matteo Turri ed in formazioni strumentali più ampie. Laureata in Didattica della Musica, è docente di strumento musicale presso scuole pubbliche ed associazioni musicali.

 

MATTEO TURRI tiorba e chitarra spagnuola

Dopo aver brillantemente conseguito nel 2012 il diploma accademico di II livello in chitarra classica presso il Conservatorio di Pavia, si è specializzato nella prassi musicale antica dedicandosi allo studio della tiorba e della chitarra barocca con M. Lonardi e U. Nastrucci e laureandosi in Musicologia con il massimo dei voti presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi sul ruolo della chitarra nel Seicento.

Il suo interesse nei confronti della musica nelle sue molteplici sfaccettature lo ha portato ad approfondire aspetti relativi alla pedagogia musicale (completando il biennio in Didattica della musica presso il Conservatorio di Novara nel 2015) ed alla composizione, seguendo i corsi di J. Perez-Forte e M. Di Bari.

Oltre all’attività concertistica solistica e da camera (sia con strumenti antichi che con la chitarra classica) si dedica all’insegnamento come docente di chitarra presso la scuola secondaria di primo grado ad indirizzo musicale “A. Schweitzer” di Busto Arsizio e il Liceo Scientifico “L. Da Vinci” di Gallarate. Nel 2015 insieme alla liutista Cristina Verdecchia ha dato vita ad un duo interamente dedicato alla proposta filologica del repertorio rinascimentale e barocco per liuto, arciliuto, tiorba e chitarra.   


FRANCESCA LOMBARDI MAZZULLI soprano

 

Diplomata brillantemente presso i Conservatori di Milano e di Ferrara, ha proseguito gli studi di interpretazione e tecnica vocale con Luciano Pavarotti, Mirella Freni e Sonia Prina. Si perfeziona con Ferrando Opa e Vivica Genaux. Tra i numerosi premi ottenuti, il premio finalista nel 2010 all’Haendel Singing Competition di Londra, il secondo premio al Concorso Barocco Pietà dei Turchini di Napoli e il premio della critica del festival di musica antica di Varazdin in Croazia (2014).

La sua attività concertistica e operistica l’ha vista protagonista fin dal suo debutto accanto ad orchestre ed ensemble come l’Ensemble barocco di Limoges diretto da Christophe Coin, la Venexiana diretta da Claudio Cavina, Complesso barocco diretto da A.Curtis, Les Talens Lyriques diretto da Christophe Rousset, l’Arte del Mondo diretta da Werner Ehrhardt, Le Musiche Nove diretto da C.Osele(..). Ha inoltre preso parte da protagonista al Festival Styriarte di Graz, all'Haydn Festival di Eisenstadt, allo Schleswig-Holstein di Amburgo, all’Haendel Festival di Halle, al Festival Resonanzen di Vienna,  al Roma Festival Barocco ed a molti altri.

Lo spiccato interesse verso il teatro musicale barocco l’ha vista impegnata in più di una ripresa in tempi moderni di opere fino ad ora dimenticate: tra queste vanno ricordati almeno i debutti nei ruoli principali  ne La Rosinda (a Potsdam, Bayreuth e Vantaa, sotto la direzione di Mike Fentross), in Artemisia (ad Hannover e Montpellier, diretta da Claudio Cavina) di Francesco Cavalli, entrambi testimoniati dalle incisioni discografiche pubblicate da Ludi Musici e Glossa, in Veremonda di Cavalli, nel ruolo di Zelemina nel festival Spoleto a Charleston(USA) nel 2015.

Tra i più recenti successi vanno ricordati il debutto al Maggio Musicale Fiorentino (Amore ne L’incoronazione di Poppea, direttore Alan Curtis) e quello all’Innsbrucker Festwochen (Giunone ne La Calisto di Cavalli). Dal 2012 al 2014 nella sala dello Teatro di Giessen ha interpretato con successo sotto la direzione di Michael Hofstetter i ruoli di Leonora in Oberto di Verdi (registrato per la casa discografica Ohems), di Agrippina nell’omonima opera di G.F.Haendel, di Mirandolina nell’omonima opera di Martinu, e Vitellia ne La Clemenza di Tito di W.A.Mozart . Un suo recente debutto è stato inoltre quello al Real di Madrid ne l’Opera Alcina di G. F. Haendel nel ruolo di Oberto diretta da C. Moulds.

Di particolare rilievo è stata inoltre la partecipazione (2013) al progetto Opera Buthan coordinato da Stefano Vizioli e Aaron Carpene che ha previsto il primo allestimento di un’opera nel regno himalaiano. Sempre nel 2013 ha debuttato al Musikverein  di Vienna nella serenata Marc’Antonio e Cleopatra di J. A. Hasse al fianco di Vivica Genaux per la direzione di Claudio Osele (progetto registrato da Deutsche Harmonia Mundi) e nel Messiah di Händel sotto la direzione di Uwe Grodd nella Nuova Zelanda.

Tra i prossimi impegni si segnalano i debutti al Comunale di Ferrara come Alcina nell’omonima opera di G.F.Haendel , al Musikverein di Vienna, alla Konzerthaus di Vienna, sarà Fiordiligi nel Così fan tutte di W.A.Mozart al Giessen e debutterà nell’Orfeo di Monteverdi in Giappone. 


CAMILLA ANTONINI mezzosoprano

 

Nata a Milano, è laureata al DAMS dell'Università di Torino.

Ha studiato canto presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, sotto la guida di Sonia Turchetta, Andrea Mastroni e poi con Carlo Torriani.

Molto giovane ha debuttato ne "Le Nozze di Figaro". Successivamente si è esibita in "Elisir d'amore", "Don Giovanni", "Rigoletto", "Così fan tutte", "Il matrimonio segreto", "Carmen" in molte città e teatri del Nord Italia.

Ha poi debuttato con successo come Rosina nel "Barbiere di Siviglia" al Teatro San Babila a Milano, Camilla in "Il giovedì grasso" di Donizetti al Teatro Comunale di Belluno, Medoro in "Orlando" di Haendel al Teatro Cacoyannis Fondazione Atene, Doralba in "L'impresario in angustie" di Cimarosa al Teatro Mauro Pagano a Canneto sull'Oglio e Lena in "Il filosofo di campagna" di Baldassarre Galuppi al Teatro Comunale di Belluno (registrato in DVD Bongiovanni), Berta in "Barbiere di Siviglia", Eugenia sempre nel "Filosofo di campagna" al Teatro Grazia Deledda di Paulilatino e Rosina nel "Barbiere" al Teatro Rosetum di Milano.


PATRIZIA BERGOLISSE soprano

 

Ha studiato canto dal 2010 al 2015 sotto la guida del baritono Davide Rocca, dedicandosi in seguito allo studio del repertorio antico sotto la guida del soprano Tullia Pedersoli.

Già durante il percorso di studi ha preso parte a diverse produzioni vocali, esibendosi nella "Arlecchinata" di Salieri (2005) e nel Singspiel "Bastien und Bastienne" (in forma scenica, 2006).

Ha collaborato numerose volte con l'Orchestra Microkosmos diretta da F. Gallazzi, eseguendo la Messa di Schubert in Sol maggiore e partecipando al progetto "Alla riscoperta della lirica", edizioni 2010 (Il Barbiere di Siviglia), 2011 (Mozart) e 2012 (Rossini, La Cenerentola).

Nel 2010 ha collaborato con il coro "Cantosospeso" diretto da Martinho Lutero Galati nella rappresentazione di "Amahl and the night visitors" di Giancarlo Menotti, nel ruolo della protagonista.

Nel 2012 ha eseguito l'oratorio di Saint Saens come primo soprano solista. Nel 2015 ha cantato i Libeslieder di Brahms in formazione di ottetto, in collaborazione e sotto la direzione artistica di D. Rocca e nel 2016 ha partecipato allo spettacolo musico-teatrale "Il Concerto delle dame" con I Solisti Ambrosiani.


MVSICA PERDVTA

 

Mvsica Perdvta è un’associazione culturale impegnata nella ricerca di musica inedita o ancora poco conosciuta, di eminenti autori e di compositori, in prevalenza dei secoli XVII e XVIII, che non hanno avuto giustizia dalla storia della musica e meritano di essere rivalutati. La musica ritrovata viene riproposta in concerto, spesso in prima esecuzione moderna, mediante l’utilizzo di strumenti originali barocchi o fedeli copie di essi. Musica Perduta è dedita inoltre allo studio organologico: la ricostruzione di strumenti musicali antichi oggi quasi del tutto dimenticati, quali il basso di violino, la lyra rinascimentale o il violino seicentesco. Il suo ensemble, costituito di esperti musicisti specializzati nella musica barocca, che hanno al loro attivo collaborazioni con alcuni dei più riconosciuti ensembles ed orchestre del settore, si è esibito in importanti festivals nazionali, tra i quali: Barocco continuo-Festival del Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini; Festival delle Nazioni di Città di Castello, Festival di Asiago,Festival Barocco di San Gimignano; I concerti di Capri; Festival Segni Barocchi di Foligno; Roma Festival Barocco, il prestigioso festival francese Musique et mémoire ed il festival Anima musicae di Gdynia (Polonia). L’Ensemble ha inciso per la Brilliant Classics, Urania Records e XG Publishing e sta per incidere il suo quinto disco; ha collaborato inoltre con il dipartimento di scienze filosofiche dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” ed ha curato e registrato gli audio per l’applicazione per smartphone “i-MiBAC – Top 40”, una serie di applicazioni per telefonia mobile, pluritematiche e gratuite, dedicate ai beni culturali, rilasciata dal Ministero per i beni e le attività culturali.


ACCADEMIA DEL RICERCARE

 

L’Accademia del Ricercare è un’associazione di musicisti specializzati nell’esecuzione della musica antica che va dal XI al XVIII secolo.

La particolare cura della tecnica musicale, l’attenzione alla bellezza del suono unite alle qualità artistiche ed interpretative di ciascun componente, permettono al gruppo di fondersi in un’unica lettura del testo musicale, consentendo al pubblico emozioni e contrasti ricchi di colori e sfumature cromatiche.

In oltre venti anni di attività il gruppo, nelle sue diverse formazioni, ha effettuato più di 800 concerti ed è stato invitato ad esibirsi per importanti istituzioni musicali, festival nazionali ed internazionali di alto livello riscuotendo, ovunque si sia proposta, ottimi consensi di pubblico e di critica.

L’Accademia del Ricercare ha finora realizzato tredici registrazioni su CD (edite e distribuite sul mercato internazionale dalla CPO, Brilliant, Tactus, Stradivarius ) il cui successo è confermato dai notevoli volumi di vendita quanto dalle ottime recensioni pubblicate sulle maggiori riviste del settore in Europa.

L’ Accademia del Ricercare collabora permanentemente con i migliori musicisti europei specialisti nell’esecuzione della musica tardo-rinascimentale o barocca, i quali vantano individualmente curriculum di prestigio (Cappella Real de Catalunia, J.Savall, K.Boeke, A.Curtis, F. Bruggen, ecc...).


L’ARCHICEMBALO

 

L'Archicembalo nasce nel 2000 dal desiderio di Marcello Bianchi e Daniela Demicheli di dare vita ad un ensemble dedito ad eseguire il repertorio musicale dal primo Barocco al Classicismo, nel rispetto delle prassi dell’epoca e su strumenti originali, con l’intento di una ricerca filologica che riporti ad un ascolto del repertorio “antico” libero da anacronistiche contaminazioni stilistiche. L’ensemble è costituito da musicisti che svolgono attività concertistica in Italia e nel mondo (Austria,Germania, Francia, Spagna, Svizzera, Belgio, Inghilterra, Cecoslovacchia, Polonia, Turchia, Medio ed Estremo Oriente, Stati Uniti, Sud America), con incisioni discografiche per le etichette Brilliant, Tactus, Bongiovanni, ME Operae, Stradivarius, Nuova Era, e registrazioni per le principali reti televisive e radiofoniche europee. Presente da allora in importanti stagioni, rassegne e festival musicali di tutta Europa e particolarmente impegnato nella diffusione del repertorio italiano del ‘600/’700 , l’Ensemble ha rivolto il suo interesse soprattutto all’opera di Antonio Vivaldi, sviluppando un ambizioso progetto discografico di cui fa parte il nuovo CD pubblicato da Tactus, dedicato ai Concerti ed alle Sinfonie per archi e continuo del Maestro veneziano.


CORO FEMMINILE HILDEGARD VON BINGEN

 

Il coro femminile Hildegard von Bingen, fondato e diretto da Tiziana Fumagalli, si è costituito nel 1992, ha sede in Como e raccoglie elementi provenienti da esperienze corali precedenti. Si propone di studiare e diffondere, oltre al tradizionale repertorio polifonico, brani dedicati a figure femminili e soprattutto musiche di compositrici. Per questo motivo collabora alla ricerca, alla trascrizione e all’esecuzione di brani, anche inediti, composti da donne.

Il coro si ispira alla figura di Hildegard Von Bingen alla quale dedica uno studio particolare e approfondito; dalle riflessioni sulla sua figura e sulla sua opera sono nate le scelte interpretative e musicali che il coro porta avanti fin dalla propria costituzione anche con proposte di programmi monografici e lezioni-concerto. L’obiettivo delle esecuzioni è quello di ricreare l’atmosfera spirituale e la suggestione dei canti nel convento evitando inutili virtuosismi e privilegiando una lettura il più vicino possibile al canto piano. 

Ha partecipato a rassegne e festival collaborando con enti quali “Il Canto delle Pietre” e il Festival internazionale “Autunno Musicale a Como”. In occasione di quest’ultima iniziativa il coro ha realizzato, sotto la guida del Maestro Pierangelo Gelmini, l’opera in un atto Savitri e i Coral Hymns from the Rig Veda per coro e arpa di G. Holst. 

Nel 2007 ha inaugurato, all'interno del progetto Gli ordini monastici difensori della cultura europea il convegno internazionale "Il monastero luogo di preghiera e di cultura".

Ha collaborato all’allestimento dello spettacolo teatrale Fanny Mendelsshon il tempo della vita eseguendo, dal vivo, musiche della compositrice.  Nel 2008 ha allestito, su mandato e in collaborazione con l’associazione “Memoria condivisa”,  la cantata per soli, coro, voce recitante e strumenti Giorno dell’Ira dedicata alle vittime del terrorismo. Nel 2009 ha partecipato alla registrazione de In Laetitia video di Arash Radpour sia per le immagini che per la colonna sonora e alla rappresentazione Nel chiaro del bosco: una volpe, un gallo e tre monaci regia di Andrea Chiodi, nel Chiostro della Badia di S. Gemolo in Ganna.

Nel 2010 ha collaborato all’allestimento dello spettacolo Dantexperience dalla Dante symphonie di Lizst (versione per due pianoforti) con i pianisti Vittorio Bresciani e Francesco Nicolosi, e gli attori Ugo Pagliai e Paola Gassmann.

Il coro ha inciso due CD con musiche di Hildegard von Bingen: uno, nel 1997 allegato alla prima traduzione integrale di tutti i testi poetici della santa (“Carmina” di Hildegard von Bingen, trad.  italiana a cura del Prof. Vincenzo Guarracino, Edizioni DEMETRA collezione Aquarelli) e l’altro, nel 1999, per la Recording Art.

Il brano “Hodie aperuit clausa porta” tratto dal CD e cantato da Tiziana Fumagalli è stato inserito nella colonna sonora del film “Sicher und Gefahr” del regista Carlos Dessbesell Schüler.


MUSICA PICTA 

Female Vocal Ensemble

 

UT PICTURA MUSICA

Epoca in cui i pittori amano riprodurre strumenti musicali o introdurre spartiti nei loro quadri e, da parte sua, la musica spesso descrive e quasi “dipinge” stati d’animo e paesaggi, la grande stagione culturale che si colloca a cavallo fra Cinque e Seicento vede una stretta fusione fra la musica e le arti figurative.

Sebbene gli artisti da sempre siano soliti rappresentare strumenti musicali o figure intente a cantare e suonare (splendori in tal senso si trovano negli affreschi delle chiese medioevali, con gli angeli musicanti, o nelle pagine miniate, le tarsie dei cori, i rilievi, ecc.), è solo in quest’epoca che i dipinti a soggetto musicale assumono un’importanza numerica e qualitativa mai prima raggiunta.

Molti pittori frequentano i musicisti, che sovente divengono protagonisti dei loro ritratti: così è ad esempio per Bernardo Strozzi con Claudio Monteverdi. Talvolta la rappresentazione ed i significati metaforici della musica si ampliano ulteriormente, arrivando a raffigurare la concentrazione di un accordatore, o il sollievo che la musica può dare ad a un malato d’amore. I pittori hanno d’altro canto conoscenza diretta e stretta familiarità con gli strumenti musicali, spesse volte presenti nelle loro botteghe.

Da qui la scelta del nome “Musica Picta” per il nostro ensemble vocale, il cui repertorio, pur spaziando dal Medioevo fino alle soglie del Classicismo, si concentra soprattutto sugli autori tardorinascimentali e del primo Barocco, in qualche modo fautori e portavoce di questo “rispecchiamento” reciproco fra musica e pittura.

L’amore per il dettaglio esecutivo e per il potere evocativo che la musica può avere, sono dunque i presupposti di una ricerca sempre appassionata ed in continuo divenire.

 

Costituitosi nel 2010, l'ensemble vocale Musica Picta accoglie al proprio interno elementi maturati attraverso precedenti esperienze di musica d'insieme; il gruppo ha come obiettivo lo studio e la diffusione del repertorio monodico e polifonico antico, prevalentemente dal Medioevo al Barocco, sotto la guida del soprano Tullia Pedersoli.

Sebbene la formazione lavori prevalentemente a cappella, per alcune performance è previsto l’utilizzo di strumenti, secondo criteri esecutivi ispirati alla prassi filologica, da semplici percussioni (tamburelli, triangolo) a strumenti più complessi di foggia medievale (salterio ad arco), fino al violino e violoncello barocchi, organo e cembalo.

Il gruppo tiene concerti di musica sacra e profana in luoghi di interesse storico, e meditazioni musicali presso Chiese e Santuari; nel 2011 si è esibito in due concerti presso il Castello Visconteo di Legnano, in occasione della manifestazione “Castello in Festa” per la ricorrenza del Palio delle Contrade, e in un concerto per la VI edizione della rassegna “Tesori Nascosti” a cura del Polo Culturale del Castanese, all’interno del progetto Metro-Poli, con il patrocinio della Provincia di Milano.

Ha partecipato alle prime due edizioni del Festival Musica Sibrii, rassegna di musica antica nei territori del Seprio, tenendo concerti presso svariate sedi di interesse storico, fra cui: il Monastero di Torba (in collaborazione con il FAI – Fondo Ambiente Italiano), il Chiostro di Voltorre, le Basiliche di S. Abbondio e di S. Carpoforo in Como, la ex-Chiesa di S. Giulio a Cassano Magnago, la Basilica Romanica di Arsago Seprio, Palazzo Branda Castiglioni a Castiglione Olona.

L’ensemble si è più volte esibito all’Eremo di S. Caterina del Sasso, dove nell’ottobre 2012 ha tenuto una meditazione musicale in occasione della proclamazione di S. Hildegard von Bingen Dottore della Chiesa.

In collaborazione con altre realtà vocali e strumentali, e con attori, il gruppo Musica Picta propone anche repertorio concertato e spettacoli musico-teatrali.


CAPPELLA ALTOLIVENTINA

 

La Cappella Altoliventina si è costituita nel 2001, ma prosegue la tradizione del coro XX Secolo e del suo gruppo madrigalistico, che dagli anni ’70 fino al 1997 hanno svolto una importante attività, con concerti in tutta Italia ed in alcuni paesi europei (Belgio, Jugoslavia…).
Di organico variabile, a seconda del programma proposto, predilige particolarmente la dimensione madrigalistica e il repertorio rinascimentale e del primo Barocco. Di particolare rilievo la produzione, nel 1993, come Gruppo Madrigalistico XX Secolo, de “La Barca di Venezia per Padova” di Adriano Banchieri, realizzata in forma teatrale con la regia di Ferruccio Merisi ed attori del calibro di Claudia Contin e Ramiro Besa (I Papu) e dello spettacolo “Tre Veceti inamorai”, basato sulle giustiniane di Gioseffo Policreti da Treviso, un inedito cinquecentesco trascritto per l’occasione.
La Cappella Altoliventina è diretta fin dalla fondazione da Sandro Bergamo. Diplomato in clarinetto e in canto, ha diretto diverse formazioni corali (Campiello di Meduna di Livenza, Jacopo Tomadini di San Vito al Tagliamento) e dirige tuttora il gruppo vocale Dumblis e Puemas di Udine. Ha registrato, come cantante e direttore, diversi CD. Giornalista, è direttore della rivista Choraliter, quadrimestrale della FENIARCO, associazione nazionale dei cori italiani. E’ presidente della commissione artistica provinciale dell’USCI (Unione Società Corali Italiane) di Pordenone.


MUSICA ELEGENTIA CONSORT

È il gruppo da cui origina l’omonima associazione culturale musicale, si occupa dell'esecuzione di musica antica su strumenti d’epoca o su copie fedelmente riprodotte, applicando una lettura filologica alle musiche interpretate usando le tecniche documentate dai trattati d’interpretazione musicale delle stesse epoche.

Il complesso, fondato a Lanciano CH al termine dell’anno 2012, è diretto dal musicista abruzzese Matteo Cicchitti, conoscitore e continuo ricercatore della pratica esecutiva storica. 

Musica Elegentia Consort ha partecipato a rassegne concertistiche di notevole importanza calcando teatri e sale prestigiose: Società Bolognese per la Musica Antica, Bologna; Musica a Marfisa d’Este, Ferrara; Musica Antiqua ed. VIII, Vasto; Premio Letterario Internazionale Indipendente “Marguerite Yourcenar 2013” in binomio con il Festival Musicale delle Nazioni, Teatro Marcello di Roma; La Classica a Trastevere, Roma; I Concerti di Santa Barbara dei Librari, Roma; Teatro Keiros di Roma; Flos Carmeli, Lanciano (Ch); Notte Europea dei Ricercatori 2018, Palazzo de’ Mayo a Chieti; Salle Music Festival Premio Chorda Sallis, Pescara; Early Music Day ed. 2019, Università d’Annunzio di Chieti; International Festival of Baroque Music, Regione Abruzzo - offrendo al pubblico concerti monografici con repertorio che abbraccia buona parte della musica sacra e profana del periodo XVI-XVII-XVIII sec., sia strumentale che vocale.

Il consort ha inciso il cd live dal titolo monografico “Peregrinare nei suoni gravi e soavi” con violone e cembalo, edito da ME Operae su distribuzione discografica digitale, con successiva recensione illustre dell


ENSEMBLE BAROQUE "CARLO ANTONIO MARINO"

Ensemble Baroque “Carlo Antonio Marino” nasce nel 2008 in seno all’omonima orchestra grazie ad alcuni strumentisti appassionati di musica ed esecuzione barocca, al fine di valorizzare il violinista e compositore d’origine albinese Carlo Antonio Marino che, fra il 1600 ed il 1700, ebbe fama in tutta Europa e fondò la prima scuola violinistica bergamasca. Nonostante la recente costituzione, il gruppo ha già all’attivo numerosi concerti anche in prestigiose sedi come Basilica di Santa Maria maggiore a Bergamo, Teatro Sociale di Bergamo per il “Bergamo Musica Festival”, Albino Classica, Pomeriggi Musicali di Salò, Festival di Bellagio e del lago di Como, Concerti d’Altamarca di Susegana, Milano presso la Basilica di San Carlo al Corso per MILANO EXPO 2015, a Chiavari per il Festival ” Le vie del Barocco” ecc., spesso in collaborazione con strumentisti di fama internazionale come i violoncellisti Enrico Bronzi, Giovanni Scaglione, i violinisti Francesco Manara, Marco Rogliano, Stefano Montanari, i flautisti Raffaele Trevisani e Stefano Bagliano, e l’arpista Luisa Prandina. Per la prestigiosa etichetta TACTUS ha inciso due CD con musiche di Carlo Antonio Marino recensiti con parole d’encomio da diverse riviste musicali e presentati da Radio Tre e da Marvin Rosen all’interno della rubrica Early Music sulla stazione radio WPRB di Princeton USA. Il repertorio dell’ensemble comprende, oltre alle opere del compositore al quale è dedicato, composizioni di Antonio Vivaldi, Tommaso Albinoni, Pietro Antonio Locatelli, Francesco Geminiani e di altri autori italiani operanti fra il 1600 e il 1700.